giovedì 1 dicembre 2016

APPELLO SUGLI SCALI FERROVIARI MILANESI

Appello sugli scali ferroviari milanesi


La trasformazione degli scali ferroviari rappresenta una grandissima possibilità per Milano e il suo futuro, nell’interesse di tutti. L’importanza e la complessità di tale opportunità sono testimoniate dal lungo processo di discussione e istruttoria sviluppato dalle amministrazioni pubbliche, dall’università e dalla società civile. È ora necessario produrre dei materiali utili al dibattito e alle decisioni. È altresì indispensabile che queste proposte siano sviluppate attraverso metodi trasparenti e democratici. È dunque impropria la procedura scelta da FS Sistemi Urbani in collaborazione con il Comune di Milano, quando propone che a 5 team multidisciplinari, guidati da architetti di fama internazionale, sia affidata su incarico diretto la proposta di cinque scenari di sviluppo urbano. È una procedura in contraddizione con quanto appena deliberato dal Consiglio Comunale e con le attese della cittadinanza. È necessario che il Consiglio Comunale, con la partecipazione dei cittadini e delle istituzioni, proponga una visione –pubblica e politica – per Milano città e la sua area metropolitana, definendo una serie di criteri e di vincoli. È sulla loro base che devono essere organizzati i concorsi di idee già previsti, con l’obiettivo di definire delle alternative e di istruire le scelte finali. Questo metodo può garantire che, dietro lo schermo della partecipazione, non prevalgano i grandi interessi privati e che la questione degli scali ferroviari non si risolva in un’occasione persa per la città.

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Il Consiglio Comunale di Milano, con la recentissima deliberazione n. 44 del 14.11.2016, ha infatti approvato le linee di indirizzo in merito alla trasformazione urbanistica delle aree ferroviarie dismesse e in dismissione site in Comune di Milano, facendo seguito al processo di ricognizione dei bisogni alla scala locala e di ascolto della cittadinanza, avviato nel 2013 con il supporto del Politecnico di Milano e con la collaborazione dei Consigli di Zona e delle Associazioni e Comitati di quartiere.
Al comma k) delle predette linee di indirizzo, il Consiglio Comunale ha deliberato di “prevedere il ricorso a processi concorsuali per i Masterplan delle aree principali, per i progetti degli edifici più rilevanti e per le aree significative di verde e parchi”.
Al comma m) delle predette linee di indirizzo, il Consiglio Comunale ha altresì deliberato di “dare seguito ad un processo di dibattito pubblico sviluppando un confronto con la cittadinanza, con i Municipi, con la Città Metropolitana ed i Comuni che ne fanno parte, con gli stakeholder pubblici e privati, in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale proseguendo e sviluppando il lavoro già effettuato con il supporto del Politecnico di Milano nel corso del 2013 e 2014. Tale dibattito dovrà essere caratterizzato da pubblicità dei processi e da tempi certi. Destinare adeguate risorse al débat public nella fase di attuazione degli interventi di riqualificazione”.

Pochi giorni dopo è stato pubblicata on-line l’iniziativa “Dagli scali, la nuova città” sul sito www.scalimilano.vision da parte di Sistemi Urbani Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane in collaborazione con il Comune di Milano. Nella homepage si legge:
“FS Sistemi Urbani, con Comune di Milano e Regione Lombardia, promuove un processo partecipato, inclusivo e collaborativo, di rigenerazione urbana sostenibile delle aree ferroviarie dismesse nella città di Milano.
Scopo dell’iniziativa è definire una visione strategica per la trasformazione dei sette scali ferroviari, dislocati in aree nevralgiche delle città, per una superficie totale di oltre un milione di metri quadrati.
Grazie al coinvolgimento di cinque team multidisciplinari guidati da architetti di fama internazionale, il processo si concluderà con la presentazione di cinque scenari di sviluppo urbano”.
Tale iniziativa prevede solo tre giorni di workshop aperti al pubblico, lasciando poi altri tre mesi agli architetti coinvolti per produrre le proprie proposte di scenari di sviluppo urbano.

I termini “visione strategica” e “scenari di sviluppo urbano”, riferiti agli esiti del processo illustrato sul sito www.scalimilano.vision, indicano che tale iniziativa non si configura come dibattito pubblico, bensì come sviluppo di proposte, visioni e strategie relative agli scali, mediante incarichi diretti e dunque in contraddizione con quanto deliberato dal Consiglio Comunale in data 14.11.2016 comma k), riguardo alla necessità di ricorrere a processi concorsuali di progettazione.

La vera natura dell’iniziativa illustrata sul sito www.scalimilano.vision non dà infatti seguito al processo di dibattito pubblico, prevedendo solo pochi giorni per il workshop pubblico e tre mesi per lo sviluppo degli scenari di sviluppo da parte degli architetti invitati, in contraddizione con quanto deliberato dal Consiglio Comunale in data 14.11.2016 comma m), sostituendo nel processo di ascolto e partecipazione un ente pubblico e di ricerca come il Politecnico di Milano con cinque soggetti privati profit.

Al fine di garantire i principi di trasparenza e democrazia che necessariamente devono guidare tutte le attività di trasformazione del territorio, in primis la trasformazione di aree di proprietà pubblica, si richiede a FS Sistemi Urbani, a Comune di Milano e a Regione Lombardia di:
-          Sospendere l’iniziativa “Dagli scali, la nuova città” pubblicata sul sito scalimilano.vision per la predisposizione di cinque scenari di sviluppo urbano relativi agli scali ferroviari;
-          Indire concorsi di idee atti a sondare le alternative planivolumetriche sulle aree in questione e sulla base di scenari di sviluppo urbano.


Per aderire all’appello inviare mail a: info@scaliferroviarimilano.info

Milano, 01.12.2016



(sottoscrizioni aggiornate al 12.12.2016)
 
 
Alessandro Angelotti

Camillo Agnoletto

Giuliano Banfi

Emilio Battisti

Giovanni Baule

Alberico Belgiojoso

Amedeo Bellini

Carlo Bertelli

Guya Bertelli

Andrea Boitani

Davide Borsa

Bianca Bottero    

Camillo Botticini

Fabrizio Bottini

Marco Bozzola

Gianni Braghieri

Sebastiano Brandolini

Sergio Brenna

Federico Bucci

Maria Agostina Cabiddu

Paolo Cagna Ninchi

Beth Ellen Campbell

Alessandra Carozzi de Carneri

Cesare Maria Casati

Marco Castelletti

Giancarlo Consonni

Giulia Maria Crespi

Sergio Crotti

Paolo Danelli

Annalisa de Curtis

Ernesto d’Alfonso

Piero De Amicis

Paolo Deganello

Lorenzo Degli Esposti

Andrea Del Guercio

Marco De Michelis

Marco Dezzi Bardeschi

Carolina Di Biase

Simona Ferradini

Giorgio Fiorese

Maria Grazia Folli

Carlotta Fontana

Massimo Fortis

Ado Franchini

Jacopo Gardella

Gerardo Ghioni

Maria Cristina Gibelli

Francesco Gnecchi Ruscone

Giorgio Goggi

Luciano Grecchi

Vittorio Gregotti

Alberto Grimoldi

Edmondo Jonghi Lavarini

Arturo Lanzani

Paolo Lazza

Andrea Liverani

Carlo Lolla

Antonio Longo

Gregorio Carboni Maestri

Carlo Alberto Maggiore

Alberto Magnaghi

Giovanna Majno

Monica Manfredi

Giuseppe Marinoni

Rolando Mastrodonato

Lodovico Meneghetti

Antonio Migliacci

Enrico Molteni

Antonio Monestiroli

Luca Monica

Guido Morpurgo

Matteo Moscatelli

Jacopo Muzio

Gianfranco Negri-Clementi

Pierluigi Nicolin

Maurizio Petronio

Massimo Pica Ciamarra

Angela Occhipinti

Gianni Ottolini

Walter Patscheider

Laura Pertusi

Fabrizio Pierandrei

Stefano Pizzi

Marco Ponti

Roberto Prina

Umberto Riva

Renato Rizzi

Susanna Rosellini

Renzo Rosso

Liliana Sacchi

Elena Sacco

Pierluigi Salvadeo

Sandro Scarrocchia

Gianni Scudo

Giorgio Seveso

Silvano Tintori

Graziella Tonon

Maria Cristina Treu

Tiziana Villani

Daniele Vitale

Marco Vitale

Maurizio Vogliazzo

Gianni Zenoni

Architectural & Urban Forum

Associazione Architetti per Milano

Associazione Vivi e progetta un’altra Milano

Comitato 'Proteggiamo il Monte Stella'

Rete dei Comitati Milanesi

Associazione Vivai ProNatura

Francesco Vescovi

Gianluca Bozzia

Paolo Aina

Luca Ranza

Andrea Toffaletti

Pier Carlo Moranino

Mirko Andolina

Mario Giorcelli

Alberto Caruso

Elisabetta Mainardi

Nazario Petrucci

Paolo Ranci Ortigosa

Paolo Talso

Paolo Ceccarelli

Alessandro Bianchi

Cristiana Siberna

Etra Occhialini

Alessandro Guido

Maurizio de Caro

Alessandra Mauri

Andrea Ferratini

Folco de Polzer

Renato Giuseppe Napoli

Giovanni Sabatini

Clara Mantica

Dario Zannier

Maurizio Di Lauro

Isabella Giuditta

Paolo Bulli

Gianrenato Vitiello

Gian Carlo Petani

Jayme Fadda

Chicca Scandroglio

Luca Amato

Edvige Cambiaghi

Alessandro Raffa

Carlo Rivi

Lorenzo Bonini

Pasquale Persico

Nicola Conti

Thomas Pololi

Raffaella Manzo

Giovanni Ravasi

Maria Angela Manzoni 

Anna Ferratini

Mauro Mericco

Donatella De Col

Maria Carla Baroni

Roberta Crivelli

Patrizia Taccani

Nicola Arnaldi

Sergio Rossi

Massimo Bellotti

Francesco Spadaro

Stefano Limido

Riccaro Scarvaci

Mauro Coppini

Franco De Angelis

Giulio Galloni

Alessandro Lovati

Caterina Battolla

Paola Marciani

Anna Mangiacasale

Paolo Marchettini

Marco M. Morselli

Fabrizio Bertero

Luigi Caroli

Dora Pugliese

Francesca Mirabella

Anna Moretti

Marco Galloni

Anna Lisa di Pietto

Pietro Virgilio

Leo Bolliger

Daniele Zerbi

Davide Galletta

Salvatore Chiarelli

Anna Maria Cicellyn Comneno

Piero Tanca

Fausta De Marchi

Ilaria Agostini

Vincenzo Gaglio

Elisa Fiscon

Valeria Corbella

Beatrice Chiapponi

Silvia Giacobbe

Claudia Consonni

Luca Veltri

Claudio Sberna

Tommaso Elli

Franco Riva

Adriana Berra

Walter Monici

Roberto Amato

Anna Pasini

Ines Biemmi

Rosa Mattioli

Grazia Varisco

Ida Terracciano

Armando Bettella

Pierluigi Angiuoni 

Marina Romanò

Alessandro Rizzo

Gianmatteo Dradi

Danilo Pasquini

Carla Della Beffa

Ebe Gianotti

Alvise Reverdini

Paolo Rinaldi

Marco Pezzetta

Arturo Calaminici

Lina Rigo

Damiano Flisi

Adriana Libretti

Maria Teresa Ceola

Daniele Mariconti

Chiara Novelli

Laura Pezzetti

Paolo Russo

Roberto Schena

Monica Siligardi

Federico Reyneri

Etra Occhialini

Simone Solinas

Silvio Vegliani

Claudio Umberto Comi

Costanza Salvini

Martina Telò 

Alessandro Algardi

Enis Kapuano

Luigi Trentin

Vittorio Introini

Mariana Sendas

Alberto Pottenghi

Fabio Crespi

Andrea Cammarata

Cinzia Galimberti

Sergio Virdis

Saverio Monno

Barbara Ballabio

Orsina Simona Pierini

Monica Boldrin

Maria Luisa Belgiojoso

Vittorio Orecchia

Paolo Agliardi

Mario Zambrini

Paolo Rinaldi

Guido Incerti

Franco Morganti

 

Per aderire all’appello inviare mail a:

info@scaliferroviarimilano.info

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